Pensa infatti che la ricchezza finanziaria delle famiglie italiane supera oggi i 4.700 miliardi di €, mentre la capacità media di accantonamento ai fini di risparmio delle famiglie italiane corrisponde circa al 20% del reddito lordo.
Peccato poi che, quando si tratta di fare in modo che questo risparmio, messo da parte con tanta fatica, lavori per noi, per i nostri bisogni, per aiutarci a realizzare i nostri progetti ... siamo agli ultimi posti al mondo.
Quei 1.800 miliardi di € che giacciono nei conti correnti, sono forse la fotografia più impietosa di questa inefficienza.
In qualità di Consulente Finanziario, cerco sempre allora di aiutare le persone ad uscire da quel paradosso che vede la Borsa come una sorta di negozio.
L'unico al mondo però nel quale, quando ci sono i saldi e i prezzi scendono, nessuno vi vuole entrare, mentre quando i prezzi salgono e sono ai massimi, c'è la fila fuori dalla porta.
Per investire bene occorre allora sganciarsi dalla cronaca quotidiana, riappropriarsi della giusta lucidità e serenità, cosa assolutamente non facile quando si vivono situazioni drammatiche come quella attuale.
Occorre sapere, ad esempio, che un buon investimento non è mai complicato.
Che il tempo è il più grande alleato dell'investitore, e che essere educati finanziariamente è un buon punto di partenza.
Eccoti allora di seguito il mio decalogo del buon investire.
1. UN BUON INVESTIMENTO E' (ANCHE) NOIOSO
E' un pò come guardare l'erba che cresce.
Ci sarà sempre un'azione alla moda, una cripto in rampa di lancio, o un'opportunità intrigante.
Ma non ci sono scorciatoie per la ricchezza.
La maggior parte del successo passa dal ridurre al minimo gli errori.
2. PIU' GUARDI IL TUO PORTAFOGLIO, PIU' SARA' DIFFICILE MANTENERE LA ROTTA
Un eccesso di informazioni è peggio che non averne.
Non guardare costantemente cosa fanno i mercati e, di conseguenza, i tuoi investimenti.
Dimenticali se possibile.
Aiuta a farti vincere in termini di performance.
3. IL TEMPO E' PIU' IMPORTANTE DEL TEMPISMO
Tutti vorrebbero comprare ai minimi, e vendere ai massimi.
Tutti vorrebbero essere i re del market timing.
Tuttavia, uno dei segreti meglio custoditi di Wall Street è che la quantità del tempo d'investimento è molto più importante del tempismo perfetto dei movimenti di mercato.
4. NESSUNO (O QUASI) PUO' BATTERE COSTANTEMENTE IL MERCATO
Ci sono milioni di investitori nel mondo, e la competizione per i rendimenti è più alta di quanto si possa immaginare.
Solo una piccola manciata di loro si è dimostrata però in grado di sovraperformare con costanza il mercato.
Il fascino di battere il mercato è infatti grande.
Ma riservato a pochi.
5. L'AUTOMAZIONE E' AMICA
Automatizzare i tuoi investimenti, ove possibile tramite tecnologia o con un consulente umano, può certamente aiutare a raggiungere più facilmente i tuoi obiettivi, creando positive abitudini di lungo termine, e combattendo, se necessario, la tentazione
di deviare dal piano di investimento nei momenti di maggior tensione emotiva.
6. LE PERDITE SONO UNA PARTE INELIMINABILE DELL'INVESTIMENTO
Come investitore, una delle prime cose da accettare è che occasionalmente potrai perdere denaro.
A volte anche un bel pò di denaro.
Questo fa parte del rischio che devi sostenere in cambio di rendimenti attesi più elevati sui tuoi investimenti.
7. PRESTA ATTENZIONE AGLI INVESTIMENTI CHE DI RECENTE SONO AUMENTATI DI PREZZO
Tieni sempre bene a mente che i periodi di performance superiori alla media, sono seguiti generalmente da rendimenti inferiori alla media stessa.
8. QUESTA VOLTA NON E' DIVERSO
La storia tende a ripetersi.
La natura umana non è cambiata in decine di migliaia d'anni.
Il mondo cambia sempre, ma i buoni consigli tendono a rimanere gli stessi.
9. FOCALIZZATI SU CIO' CHE PUOI CONTROLLARE
Non puoi controllare quando colpirà la prossima recessione.
Non puoi controllare come si comporteranno i tuoi investimenti.
Non puoi controllare nemmeno le grandi questioni economiche, politiche e sociali.
Preoccupati di tutto il resto.
10. EDUCATI FINANZIARIAMENTE
La maggior parte delle persone non riceve una formale istruzione sugli investimenti.
Inconsapevolmente commette quindi errori che passano inosservati, perché non dispone degli strumenti giusti per valutare correttamente le proprie prestazioni.
Informarsi è il primo passo da fare.
